Report della commissione di Oggi

NB: Non fate caso al fatto che il video sia stato fatto a Pescara nel 2009, coglietene il senso…Uscite di Casa e venite alle riunioni di commissione. Cari cittadini abbiamo bisogno di Voi, smettetela di lamentarvi sul web.

Oggi la Nostra Consigliera di circoscrizione Maura Paoli, ha presentato un’interpellanza sui gettoni di presenza e contro le riunioni brevi. Mi spiego meglio, spesso i nostri “amici” dei partiti, scelgono degli ordini del giorno e si ritrovano per votare delle mozioni. Il dubbio che però sorge spontaneo a molti cittadini è di riuscire a capire perché certe volte codesti consiglieri si ritrovino a svolgere delle riunioni della durata di 5-10 minuti, invece che incorporarle all’interno di discussioni più generiche.
Cari cittadini, dovete sapere che ogni volta che i consiglieri siedono in commissione  spendiamo 1500 euro di soldi pubblici, che in un anno (considerando il limite massimo di 14 sedute) sono pari a 252.000 euro che per 10 circoscrizioni diventano 2.500.000.
Ora, considerando questo fatto, Maura Paoli ha deciso di presentare una seconda interpellanza per evitare di donare il gettone di presenza a coloro i quali non rispettano la presenza, o meglio se ne vanno via prima del tempo, senza far mettere a verbale la loro assenza.
Inutile dire che la consigliera del M5S è stata strumentalizzata da determinati soggetti, che vantano di predicare bene e di razzolare altrettanto bene, i quali hanno risposto “sensatamente” all’interpellanza, dicendo che Grillo fa ridere e che si fa pagare per i suoi spettacoli. Peccato che alcuni di quelli che si accanivano come iene contro la nostra Maura fossero proprio gli stessi che non rispettano le regole…e pensare che Iannetti di Fli era partito bene, chiedendo a tutti di rinunciare al gettone di presenza per devolvero in benificenza alle vittime dell’alluvione. La risposta non è nemmeno arrivata, hanno fatto tutti orecchie da mercante e hanno continuato a parlare di problematiche legate alla manifestazione di Roma del 15 ottobre. Un tema importante per una circosrizione che con Roma non ha nulla a che vedere. La sensazione è che molti tra loro dilazionino il tempo e decidano come spenderlo pur di guadagnarsi il gettone di presenza che gli paghiamo NOI.
Ora non vorrei che qualcuno già noto se la prendesse con Maura Paoli per questo articolo, quel qualcuno che forse non ha capito che Maura Paoli è all’interno di un movimento in cui a decidere e a indignarsi sono i cittadini. Rispondendo male a lei, rispondono male a moltissime persone che poi vengono a conoscenza di cosa si cela dietro queste fantomatiche riunioni, perciò l’articolo è mio e se uno di voi politici di professione si vuole incazzare lo faccia con me.

Fabio Papurello