SARA’ MERITO DELLE “GRANDI INTESE”

Giovedì 10 Aprile sono volate parole forti in Circoscrizione 3.

Il consigliere del PDL…a no… di Progett’azione…no no scusate, se non sbaglio per ora dovrebbe essere di Forza Italia, ha dato dell’assassina alla consigliera del Movimento 5 stelle per essersi indirettamente macchiata del crimine di non aver votato un testo da lui proposto.

Il documento chiedeva all’assessorato alla sanità della regione Piemonte, di rivalutare i tagli ai vaccini desensibilizzanti.

Una questione sacrosanta che però, comincia con le firme false con le quali Cota diventa presidente del Piemonte e degenera con la pessima gestione dell’assessorato alla sanità, producendo tagli continui ai servizi sanitari riducendo appunto i livelli di assistenza.

Proprio per questo il 14 Luglio del 2011, prima che la valanga travolgesse definitivamente tra i tanti servizi sanitari, anche quello dei vaccini, il Movimento 5 stelle (che dice sempre di no) vota a favore di un documento che chiede le dimissioni dell’uomo dalle mutande verdi, le gravissime accuse inerenti la gestione dell’Assessorato alla Sanità e la possibilità di andare a votare il prima possibile.

Come vota Forza Italia…no pardon…l’allora PDL? Vota CONTRO insieme alla Lega Nord!!

Ma allora con quale credibilità  si battono per i vaccini?

I motivi per cui hanno votato conto il documento del 2011, sono gli stessi per cui hanno risparmiato dalle ingiurie i 2 consiglieri della Lega Nord che al suo documento si sono astenuti? Solidarietà ipocrita tra coalizioni?

E queste logiche, cosa hanno a che fare con il salvare delle vite umane ?

Per lo meno potrebbe cominciare ad ammettere che nel 2011 i vaccini salvavita venivano dopo il PDL e il suo assessorato alla sanità in regione. Potrebbe riproporre il documento, come un buon consigliere farebbe, tra qualche mese quando si saprà almeno nome e cognome dell’assessore eletto dopo le elezioni al quale presentarlo e renderlo veramente efficace. E perchè no, il Movimento 5 stelle potrebbe votare anche a favore!

Il documento è stato comunque approvato dalla maggioranza dei consiglieri che forse queste domande e riflessioni non se l’è poste e si è fidata di chi rivolge accuse di omicidio facili…oppure sarà merito delle “grandi intese”.